Il carbone vegetale, chiamato anche carbone attivo, è di solito venduto sotto forma di compresse , ma ultimamente si sta diffondendo molto anche il polvere per un uso culinario, infatti si trova sempre più spesso la pizza nera al carbone vegetale, il pane, i cornetti o croissant al bar per la colazione della mattina e tanti altri prodotti.
Per l'uso in cucina è consigliato usare 15 - 16 gr. di carbone vegetale per kilo di farina , io la prepararo da me , anche perchè è molto difficile trovare la farina al carbone vegetale.
Preparo solitamento un kilo di farina , metto i 15 o 16 gr. di carbone e rimetto la farina nel suo sacchetto di carta, pronta per essere usata.
Vista così la farina assue un colore grigio, più o meno scuro , aumentanto o diminuendo la quantità di carbone, poi quando si usa, con l'aggiunta del liquido diventa nera.
Se si usa con abbondanti quantitativi di liquido e altre ingredienti può restare grigia, mentre in altri casi dove non sono presenti in abbondanza altri ingredienti oltre la farina di otterrà un impasto nero.
Il carbone non dà un sapore particolare alla preparazione ma solo colore.
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